La gestione moderna del patrimonio immobiliare richiede una visione unificata e data-driven, ma spesso si scontra con una realtà fatta di dati mancanti, sistemi isolati e protocolli eterogenei. In questo contesto, Descor e Steb hanno scelto di integrare le rispettive competenze e tecnologie per proporre al mercato una soluzione unica, scalabile e interoperabile, dove CAD, BIM, BMS e IoT e AI convergono in un ecosistema digitale intelligente.
Il contesto: dati frammentati, potenziale inespresso
Le infrastrutture immobiliari generano quotidianamente una grande quantità di informazioni: impianti HVAC, sensori ambientali, contatori, sistemi di sicurezza, dispositivi IoT. Tuttavia, l’eterogeneità dei sistemi per età, formati e tecnologie, rende questi dati difficilmente utilizzabili, ostacolando i processi decisionali e gli interventi di efficientamento.
La soluzione: un framework aperto per la normalizzazione dei dati
Il superamento di questa criticità passa da un elemento chiave: la capacità di raccogliere, armonizzare e centralizzare i dati indipendentemente dall’hardware di origine. Questo è reso possibile dall’adozione della piattaforma Niagara 4 by Tridium, che funge da gateway agnostico, capace di dialogare con ogni tipologia di dispositivo e protocollo, rendendo i dati immediatamente fruibili e confrontabili.
Il valore dell’integrazione: Infocad.fm + Niagara
La convergenza tra Infocad.fm – piattaforma italiana di riferimento per la gestione di Asset, Energy e Facility Management – e i sistemi BMS basati su Niagara 4 by Tridium, gestiti da Steb, dà vita a un Digital Twin in grado di colmare il gap tra il mondo fisico e quello digitale nella gestione patrimoniale, con costi e complessità sostenibili.
Alimentare la piattaforma di Facility Management con i dati statici dei modelli BIM e le informazioni dinamiche raccolte dai sistemi di campo come i BMS e i dispositivi IoT, permette di ottenere vari benefici:
- Efficientamento energetico: monitoraggio ed analisi dei consumi, identificazione degli sprechi, automazione intelligente dei carichi, KPI e prestazioni energetiche
- Controllo proattivo degli impianti: monitoraggio in tempo reale, segnalazione tempestiva di anomalie e gestione centralizzata dei parametri operativi.
- Manutenzione predittiva: anticipare i guasti e pianificare interventi prima che si verifichino criticità.
- Semplificazione dei processi operativi: workflow automatizzati per la gestione dei ticket, mappe tematiche interattive e dashboard intuitive per Facility ed Energy Manager.
- Supporto alle politiche ESG, bilancio di sostenibilità ecc. tramite monitoraggio dei consumi energetici, comfort ambientale e lavorativo, produzione dei rifiuti, KPI automatici di misurazione della sostenibilità ecc.
- Alimentare Agenti AI, che possono automatizzare diversi processi operativi ma che richiedono una grande mole di dati per essere addestrate
Una proposta unica per l’edificio intelligente
L’alleanza Descor–Steb nasce quindi da un’esigenza concreta: dare una risposta solida e strutturata alle aziende che vogliono gestire i processi di Energy e Facility Management attraverso l’innovazione, offrendo servizi e tecnologie avanzate come BIM, Iot, BMS, Digital Twin, BI, Intelligenza Artificiale.
Alla base c’è una visione comune: valorizzare i dati dei clienti, trasformando il modo in cui vengono raccolti, integrati e resi fruibili a tutte le figure aziendali.
Questo percorso di convergenza e di messa a fattor comune del know-how ha portato Descor ad acquisire una quota di partecipazione in Steb consolidando ulteriormente il rapporto tra le aziende.
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